Cassa Padana con il Rotary in un progetto di scambio internazionale
In quindici anni di attività nel RYE, il Rotary Club Lovere Iseo ha coinvolto sessanta ragazzi della Valcamonica e ne ha accolti altrettanti da tutto il mondo.
C'è anche un po' di Cassa Padana nel bel progetto di scambio internazionale fra giovani studenti firmato dal Rotary Club Lovere Iseo, oggi guidato da Nicoletta Castellani.
Cassa Padana contribuisce a questa edizione con carte prepagate che sono state consegnate ai ragazzi giunti in Valcamonica per un breve periodo di studio e che serviranno loro per le piccole spese e magari anche per qualche souvenir da portare alle proprie famiglie lontane.
Perché i quattro studenti ospitati dal Rotary appartengono veramente a Paesi molto lontani dall'Italia. C'è Sophie Aronson che viene dagli Stati Uniti, e poi Ting To-Cheng da Taiwan, Elisa Galvez Velderrain dal Messico e Lauri Lehtio dalla Finlandia.
Sono loro - Sophie, Ting, Elisa e Lauri - gli studenti che partecipano quest'anno al RYE (Rotary Youth Exchange) e giunti a Darfo Boario, in Valcamonica.
I quattro si sono presentati qualche giorno fa nel corso di una serata conviviale organizzata dal Rotary camuno. La serata è stata arricchita dalla presenza di numerosi ospiti fra cui i componenti della Commissione Distrettuale con il Chairman David Vetturi, accompagnato da Giorgio Giambiasi che si occupa di Long term e da Maria Laura Beltrami incaricata della gestione dello Short.
Erano presenti anche Giorgio Porcini, capo distretto di Cassa Padana, il nostro vice presidente Mirko Cominini e la collega Sandra Bassi, Gestore Corporate.
Gli studenti del mondo sono arrivati e i nostri ragazzi sono oltremare per vivere la propria esperienza in un altro Paese.
I quattro ragazzi camuni coinvolti quest'anno dal progetto rotariano sono Stefano Gheza, ora in Messico, Benedetta Feriti che è a New York, Giulia Forloni in Oregon e Andrea Tosini in Finlandia.
In quindici anni di attività nel RYE, il Rotary Club camuno ha coinvolto sessanta ragazzi della Valcamonica e ne ha accolti altrettanti provenienti da tutti i paesi del pianeta.