Teatro per l'inclusione finanziaria delle donne

Da Cassa Centrale Banca una pièce che è la rappresentazione sull’indipendenza e sull’inclusione finanziaria: il 5 a dicembre a Trento, ingresso gratuito

Rinaldi Questa Teatro 2
04 dicembre 2023
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Il 68,8% delle donne si dichiara economicamente autonoma a fronte di un 31,2% che dipende da partner o altro familiare.

Migliora, quindi, la partecipazione finanziaria delle donne rispetto all'ultima rilevazione del 2017 secondo cui il 37% delle donne era dipendente.

Restano, però, problemi e preoccupazioni: solo il 58% ha un conto corrente intestato personalmente, il 12,9% ne ha solo uno intestato con il partner (11,6%) o altro familiare, e il 4,8 non ne ha uno, neppure cointestato.

Sono i dati dell'indagine realizzata da Global Thinking Foundation e dalla testata giornalistica 'Roba da Donne' e presentati a Milano nel corso dell'8/o evento annuale della fondazione presieduta da Claudia Segre nel convegno dal titolo "Women for society - Diritti Umani e Sostenibilità economica per l'inclusione sociale".

Quel 58% è un dato che preoccupa dal punto di vista dell'inclusione  finanziaria delle donne, tema che è particolarmente a cuore al nostro Gruppo Cassa Centrale.

Prendendo spunto dal suo libro “Le signore non parlano di soldi” e riflettendo sulle discriminazioni di genere legate a come donne e uomini affrontino in maniera differente il tema denaro, l’economista Azzurra Rinaldi e l’attrice Antonella Questa hanno realizzato, insieme, la piece teatrale Piacere, Denaro!”, debuttata il 28 ottobre, messa in scena già su diversi palcoscenici italiani e che arriva il 5 dicembre a Trento, al teatro San Marco.



Una conferenza spettacolo in cui le due protagoniste intrecciano dati economici alle storie di quattro “personagge” che raccontano le difficoltà quotidiane nel loro rapporto con i soldi.

Lo spettacolo, attraverso un format unico e originale, offre una nuova prospettiva che aiuta il pubblico a superare le considerazioni negative sulle donne e la loro gestione del denaro e diffonde maggiore consapevolezza sull’importanza dell’inclusione e dell’indipendenza finanziaria, per tutti, senza discriminazioni e differenze di genere.


Prosegue anche attraverso iniziative di sensibilizzazione come questa, l’impegno del Gruppo Cassa Centrale nel favorire la creazione di una cultura inclusiva sia tra le persone che lavorano nel Gruppo che della cittadinanza tutta, in linea con il percorso intrapreso nella promozione della parità di genere e del rispetto della diversità.