Passare le acque a Boario Terme: convenzione e sconti per soci e clienti

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26 ottobre 2020
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Le Terme di Boario, nel cuore della Valcamonica, si presentano oggi come un nuovo modello di benessere termale, orientato alla costruzione di un turismo attento alla salute e all’ambiente. Nel 2008 la struttura è stata completamente restaurata, la Cupola Liberty, il Parco, e ilcentro cure sono solo alcuni degli edifici interessati dai lavori.

Il percorso SPA propone un nuovo modo di vivere le terme, basato sulla tradizione centenaria, ma rivisitato in chiave moderna e contemporanea.

L’eccellenza delle nuove Terme è confermata nel 2010, quando il CERAM (Centro Europeo di Ricerca Acque Minerali) riconosce alle quattro acque delle Terme di Boario il Premio Europeo Qualità Acque Minerali.

La storia di Boario Terme come eccellente centro di cura nasce alla fine del Settecento con la costruzione del Casinò Boario, luogo in cui si somministravano “acque salutari magnesiache e vitrinolate di ferro”, come scriveva Antonio Bazzini su “Cronaca di Lovere”.

La prima menzione di “polle medicinali” è da attribuire a Padre Gregorio Brunelli (Valle Camonica – 1698), ma le proprietà terapeutiche delle fonti termali sono note sin dal XV secolo e segnalate da medici illustri.

Con il trionfo della moda di “passare le acque”, nella seconda metà dell’Ottocento Boario Terme divenne un “salotto all’aperto”, luogo di cura e ritrovo mondano per la ricca borghesia cittadina: proprio in questo scorcio di secolo, l’acqua Antica Fonte compare nei negozi degli speziali milanesi, accolta come un vero e proprio toccasana.
Uno dei suoi più noti estimatori fu Alessandro Manzoni, che ne ordinò – tramite una lettera oggi conservata negli archivi delle Terme – più di cento bottiglie, per trattare un’affezione epatica.

Anche la sua seconda moglie, Teresa Stampa, ebbe modo di apprezzare personalmente la straordinaria efficacia di queste acque termali, come testimonia una sua lettera datata 16 dicembre 1845: “…avevo poi anche desiderato e stabilito tante volte di volerle dir io, di mia mano, che la mia totale guarigione l’ho dovuta alle acque di Boario”.

Risale invece al 1913 la costruzione della cupola Liberty di marmo bianco, con balconata sostenuta da colonne a capitelli ionici: un tempo sede di orchestre, oggi emblema e simbolo delle nuove Terme di Boario.

Fino al 31 dicembre 2021, soci, clienti e dipendenti di Cassa Padana potranno andare a “passare le acque” con qualche sconto grazie alla  convenzione per soggiorni settimanali, da domenica al sabato successivo, 7 giorni/6 notti, per soci, dipendenti e clienti con il Rizzi Aquacharme Hotel & Spa/Terme di Boario.

Questi i termini della convenzione  “Autunno alle Terme”:

• 6 notti/ 7 giorni in hotel pensione completa (bevande escluse). Colazione a buffet,
pranzo e cena con scelta di 3 menu sempre diversi
• 1 visita medica
• 6 fanghi termali con bagno ozonizzato (obbligo di ricetta rossa)
• 6 massaggi da 20 minuti
• Ingresso alla spa dell’hotel tutti i giorni
• Spa kit con accappatoio e ciabattine
• Camera Esclusive
• Wifi gratuito in camera
• Coffe Maker (bollitore the/caffè in camera)
• TV schermo piatto

Per usufruire della convenzione basta effettuare la prenotazione tramite la procedura “Soggiorni”, tasto “prenotazione”, poi l’ufficio soci si occuperà di completare  la prenotazione e l’addebito. Dalla convenzione sono escluse la settimana di Natale, Capodanno, Epifania, San Valentino, Pasqua (quotazione su
richiesta).