Pagamenti in Europa: un'audioguida e un vademecum della Commissione europea
Sviluppata da ABI - Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. - Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS, l’audioguida è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.
È online l’audioguida sui servizi di pagamento in Europa e i diritti degli utenti, realizzata sulla base del vademecum diffuso dalla Commissione Europea.
Questo nuovo strumento permette l’ascolto dell’informativa Ue per approfondire, tra l’altro, i principali aspetti introdotti dalla seconda direttiva europea sui servizi di pagamento, la cosiddetta Psd2, che ha l’obiettivo di promuovere un mercato dei pagamenti ancora più innovativo, facile e sicuro per i cittadini.
Sviluppata da ABI - Associazione bancaria italiana e U.I.C.I. - Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Onlus APS in collaborazione con il Centro nazionale del Libro parlato dell’U.I.C.I., l’audioguida è a supporto delle persone cieche e ipovedenti grazie al suo format pienamente fruibile.
Con un linguaggio semplice e immediato, l’audioguida riproduce le informazioni contenute nel vademecum della Commissione.
Ecco, in breve, quali:
- è possibile effettuare pagamenti in tutta Europa (UE, Islanda, Norvegia e Liechtenstein) con la stessa semplicità e sicurezza dei pagamenti nel proprio paese;
- gli esercenti non possono addebitare costi aggiuntivi se si paga con una carta intestata a un consumatore emessa nell’UE;
- le tutele riguardano tutti i tipi di pagamenti elettronici (ad esempio bonifici, addebiti diretti, pagamenti tramite carta...);
- chiunque soggiorni legalmente in Europa ha diritto a un conto bancario per effettuare pagamenti elettronici (“conto di pagamento”).
L’iniziativa rientra nel quadro delle azioni previste dal protocollo d’intesa tra ABI e U.I.C.I. per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione finanziaria.
L’impegno del settore bancario in tema di accessibilità è in linea con le principali indicazioni contenute nell'Atto europeo sull'accessibilità, la Direttiva di riferimento su questi temi, e si sviluppa nell’ambito delle attività promosse dall’ABI per favorire l’inclusione finanziaria e sociale dei cittadini.