Giovani Soci: appuntamento a Leno per "Innovare la Comunità"
Dopo la giornata di scambio e riflessioni con i colleghi della Cassa Rurale Vallagarina, parte a dicembre un percorso formativo, dedicato alle nuove generazioni, volto a permettere ai partecipanti di fare rete e di ideare insieme progettualità e proposte a beneficio del territorio.
Prosegue l'impegno di Cassa Padana nei confronti dei Giovani Soci.
Nelle giornate del 4 e 6 dicembre la nostra banca ospiterà un evento organizzato da Federazione Lombarda BCC, in collaborazione con la Rete Regionale dei Giovani Soci BCC.
Il titolo è emblematico e chiaro: “Innovare la Comunità”. Due giornate di incontri dedicate alle nuove generazioni e, per questo, rivolte a giovani under 40.
Negli ultimi anni assistiamo ad un fenomeno sempre più diffuso: numerose realtà no profit, ma anche diverse aziende, preferiscono investire e operare nel territorio in cui risiedono senza spostarsi altrove. Da qui l’importanza per loro di trovare partner ed enti territoriali che le sostengano nelle loro attività.
Le parole d’ordine di Cassa Padana sono fiducia, sostenibilità, sussidiarietà, appartenenza, vicinanza; da sempre è punto di riferimento per i territori nei quali opera.
Da qui la scelta di aderire al cantiere “Innovare la Comunità”, un percorso formativo, dedicato alle nuove generazioni, volto a permettere ai partecipanti di fare rete e di ideare, insieme ,progettualità e proposte a beneficio del territorio.
Le due giornate dell’evento, che si svolgeranno in presenza, presso il Centro Polifunzionale di Cassa Padana, in Piazza Dominato Leonense a Leno, nella bassa bresciana, dalle 18.00 alle 20.00, saranno imperniate su due punti cardine.
Il primo giorno sarà incentrato su “Cosa significa co-progettare?”. Verrà individuato un tema sul quale costruire un progetto. Quindi le domande che dovremmo porci potrebbero essere: di quale tipo di intervento e investimento potrebbe realmente beneficiare il territorio in cui operiamo? Attraverso quali leve la comunità potrebbe incentivare le nuove generazioni a restare e a scommettere, lì dove sono, senza cercare lavoro altrove?
La seconda giornata verterà invece sul tema “in che modo strutturare e dare vita a un progetto?”. Partendo da quanto emerso nella prima sessione si andrà a definire insieme quali dovrebbero essere le fasi del lavoro e valutare quale potrebbe essere la linea d’azione migliore, per realizzare un progetto soddisfacente.
Invitiamo i giovani soci, clienti e dipendenti che hanno meno di 40 anni a partecipare a questo
interessante laboratorio.
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati ed è obbligatoria l’iscrizione, da far pervenire entro il 27 novembre all’indirizzo mail a info@cassapadana.it, indicando nell’oggetto “Iscrizione a Innovare la Comunità”.
Le due giornate di dicembre saranno l'occasione per stringere, di nuovo, relazioni con i Giovani Soci, dopo la bella esperienza con la Cassa Rurale Vallagarina, con i giovani della quale lo scorso 21 settembre i Giovani Soci di Cassa Padana hanno vissuto una bellissima giornata, consolidando così il sodalizio, avviato un anno fa, in occasione di “Bergamo-Brescia 2023 capitali della Cultura”.
Le due comitive, circa 35 persone tra giovani soci e accompagnatori tra i quali anche il Presidente
della Cassa Rurale Vallagarina e il Vicepresidente di Cassa Padana BCC, hanno trascorso insieme una splendida giornata, andando a scoprire un incantevole scorcio del territorio trentino della Vallagarina.
Una giornata impegnativa, ma gratificante, che è iniziata con la visita alla meravigliosa Tenuta dei Marchesi Guerrini Gonzaga, nei pressi di Ala, con la degustazione dei prelibati vini della Cantina San Leonardo, che ha iniziato la sua produzione nel lontano 1724.
Dopo il pranzo, presso un agriturismo locale, la comitiva, nel frattempo ben integrata, si è trasferita nella vicina cittadina di Ala, per una visita guidata ai Palazzi Barocchi del centro storico, accompagnati da alcuni membri dell’Associazione Vellutai, rigorosamente vestiti con abiti storici di epoca barocca.
A seguire la scoperta delle meraviglie di Rovereto, città della Pace, dove una bravissima ed eruditissima guida ha condotto i giovani lungo il suggestivo Chilometro delle Meraviglie, descrivendo, per filo e per segno, i principali scorci e monumenti.
Indimenticabile, e pieno di emozione, il momento dell’Apericena presso il Bardiverso, gestito dalla Cooperativa Sociale Impronte, associazione che si occupa di inserire nel mondo del lavoro i ragazzi con autismo e disabilità.
Per concludere questa splendida giornata, non poteva mancare la salita al colle Miravalle per la visita alla Campana dei Caduti, chiamata anche Campana della Pace o Campana “Maria Dolens”. Si tratta della campana più grande del mondo tra quelle che suonano a distesa, alta 3,36 metri per un diametro di 3,21 metri e del peso di 226 quintali.
La campana suona tutte le sere cento rintocchi per onorare i Caduti di tutte le guerre e per invocare pace e fratellanza tra i popoli di tutto il mondo. Un momento pieno di pathos.
Una bella giornata quindi, ricca di spunti e dove le emozioni non sono mancate, che ha visto i due
gruppi giovani integrarsi, scambiandosi idee e riflessioni. Un’esperienza molto positiva, che sarebbe auspicabile replicare, dove possibile, coinvolgendo anche altre consorelle del Gruppo Cassa Centrale Banca. Siamo banche dei territori ed è importante che i nostri territori, molto spesso considerati minori, abbiamo la possibilità di essere scoperti e valorizzati.