Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia orientale
Un convegno pone le basi di un percorso il cui obiettivo è la costruzione di una visione condivisa che, iniziando dai giovani, identifica quali caratteristiche, in termini di sostenibilità, deve avere un territorio e delineai, conseguentemente, obiettivi di sviluppo sostenibile.
Come deve essere un territorio per poterci vivere? Quali caratteristiche deve avere, dal punto di
vista ambientale, per essere sentito davvero come la nostra casa?
E i giovani quale atteggiamento hanno verso la tutela dell'ambiente, i cambiamenti climatici e la
sostenibilità?
Parte da queste domande il convegno “Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia
orientale”, organizzato il 12 dicembre, nell'ambito dell'Hub della Conoscenza, il progetto nato dalla
collaborazione tra Cassa Padana BCC, Politecnico di Milano, Istituto Capirola di Leno, Associazione Comuni Bresciani e Provincia di Brescia. Iscrizione.
Domande legittime, visto che la preoccupazione per i cambiamenti climatici continua a crescere fra
gli italiani. Una recente ricerca Istat rileva che per il 58,8% della popolazione di 14 anni e più, la questione
ambientale è diventata nevralgica.
Secondo lo studio, sono i giovani, fino a 24 anni, ad essere più sensibili per quanto riguarda la
perdita della biodiversità: quasi il 40% dei ragazzi tra i 14 e i 24 anni, contro il 18,5% degli
ultracinquantacinquenni.
Il convegno rappresenta il punto di partenza di un percorso il cui obiettivo è la costruzione di una
visione condivisa che, iniziando dai giovani, identifica quali caratteristiche, in termini di sostenibilità,
deve avere un territorio e delineai, conseguentemente, obiettivi di sviluppo sostenibile.
Un lavoro di raccordo e sintesi svolto dall’Hub della Conoscenza, che agisce come piattaforma di
coordinamento per tradurre le idee in iniziative concrete.
Durante l'incontro, Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano e Direttore dell’Hub della Conoscenza,
presenterà i prossimi passi che guidano il progetto in questa direzione.
Dopo i saluti di Romano Bettinsoli, presidente di Cassa Padana, il convegno darà subito voce ai
giovani e alla loro prospettiva in materia di sostenibilità.
Parleranno studenti del Liceo classico Arnaldo di Brescia, degli istituti Capirola di Leno, Castelli di
Brescia, Cossali di Orzinuovi e Pastori di Brescia, ai quali risponderanno esponenti di rilievo della
pubblica amministrazione, del mondo economico e della scuola.
Interverranno poi Emanuele Moraschini, Presidente della Provincia di Brescia, Roberto Mariani,
Presidente della Provincia di Cremona, Carlo Bottani, Presidente della Provincia di Mantova;
Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia, Gian Domenico Auricchio,
Presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia.
A chiudere i lavori sarà Giorgio Maione, Assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia.
Coordina l’evento Nunzia Vallini, direttrice del Giornale di Brescia.
L’evento vuole gettare le basi per una discussione ampia e articolata sul futuro della Lombardia
orientale, che metta al centro i giovani e il loro ruolo cruciale nella costruzione di un territorio
sostenibile e vivibile per tutti.
L’incontro è realizzato grazie alla collaborazione con Cassa Padana, nell’ambito dell’accordo tra
Regione Lombardia e Fondazione Politecnico di Milano per l’attuazione del progetto “Sviluppo di un
piano di azione finalizzato alla promozione di un modello di patto territoriale orientato alla
sostenibilità ambientale della Lombardia orientale nel periodo 2024-2026”.