Per una pedagogia che insegni ad apprendere: incontri a Cremona
Alla promozione del ciclo di incontri contribuisce anche Cassa Padana che da alcuni anni segue questa realtà cremonese.
Cremona. “Educare alla libertà per un Mondo migliore” è la vocazione degli Amici della pedagogia Waldorf Emil Molt, che anche quest’anno, nonostante le difficoltà del periodo che tutti stiamo vivendo, danno l’avvio al ciclo di conferenze dall’11 dicembre al 7 maggio prossimo.
Alla promozione del ciclo di incontri contribuisce anche Cassa Padana che fin dal 2015 ha dimostrato attenzione a questa realtà e che anche nel 2019 è stata determinante nel sostenere l’associazione anche nella gestione del gruppo giochi 3/6 anni ad indirizzo steineriano, La Gemma, attivato per i figli degli associati.
Amici della pedagogia Waldorf Emil Molt è una associazione di promozione sociale attiva sin dal 2014 in città per promuovere i temi dell’infanzia ed, in particolare, per diffondere il pensiero e la pedagogia di Rudolf Steiner.
“Il nostro obiettivo: elaborare una pedagogia che insegni ad apprendere, ad apprendere per tutta la vita dalla vita stessa.” R. Steiner
È un anno particolare, è un anno sfidante in cui dubbi, incertezze, incomprensioni bussano alla nostra porta in modo molto più insistente e spetta a noi decidere come accoglierle: se con la paura o con una nuova consapevolezza.
Proprio nella speranza di arricchire la nostra consapevolezza, si apre venerdì 11 dicembre alle 20.30 il programma culturale promosso dagli Amici della pedagogia Waldorf Emil con una conferenza che pone alla nostra attenzione un tema vitale, specialmente in questi mesi difficili: il calore umano.
Il primo dei sei incontri ha come titolo “Calore umano e movimento fisico come forze di salute e di prevenzione” e sarà tenuto da Enrico Mariani, primario ospedaliero di medicina generale a Milano, specialista in Medicina dello sport e in Scienze dell’Alimentazione, medico sociale di squadre calcio professionistiche e medico antroposofo dal 2000.
Durante l’incontro Mariani parlerà del connubio indissolubile tra attività fisica e salute e di come l’ossigeno, i muscoli e il calore siano importanti per mantenere la salute e prevenire la malattia; ci si soffermerà inoltre sull’importanza dell’alimentazione e di come nutrirsi con cibi di stagione costituisca un altro elemento fondamentale di medicina preventiva.
Negli incontri successivi si entrerà invece nel merito della pedagogia steineriana e del lavoro di biografia personale.
Il 15 e 16 gennaio si terrà il seminario di due giornate: “Educare all’autonomia. Le tappe dello sviluppo del bambino dalla nascita ai 7 anni”. Relatrice Edith Congiu, maestra d’asilo, co-fondatrice della Scuola Waldorf di Locarno, formatrice in corsi e laboratori dedicati al primo settennio.
Nei quattro appuntamenti successivi si parlerà dell’unicità della pedagogia steineriana con uno sguardo rivolto al secondo settennio, dell’utilizzo delle tecnologie nell’infanzia e nell’età scolare in relazione allo sviluppo del bambino, del lavoro di biografia personale focalizzato sulla relazione fra fratelli, e infine dell’insorgere di quello che viene definito “il bambino tiranno”.
Tutti gli incontri sono stati pensati per svolgersi in presenza, nel rispetto delle normative vigenti, tuttavia se per l’emergenza covid19 non fosse possibile, gli eventi saranno resi fruibili on line. Gli eventi sono ad offerta libera ed aperti al pubblico ed è possibile iscriversi scrivendo una mail a steinercremona@gmail.com