Agricoltura, allevamenti, energia, qualità dell'aria e dell'acqua: la "sostenibilità" per i giovani
A Leno il convegno "Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia orientale". Tappa fondamentale dell'Hub della Conoscenza che ora passa "dal dire al fare".
Sul palco sei studenti. In platea tanti loro compagni, dirigenti scolastici e rappresentanti delle istituzioni fra cui il presidente della Camera di Commercio di Brescia Roberto Saccone, i presidenti di ben tre Province Emanuele Moraschini (Brescia), Carlo Bottani (Mantova), Roberto Mariani (Cremona), e l’assessore regionale all’ambiente e clima Giorgio Maione.
Ai ragazzi e alle ragazze sul palco l'arduo compito di raccontare quanto sia fondamentale per il presente e per il futuro la questione ambientale.
Non si sono fatti intimidire dalla platea illustre Federico Lò del liceo Arnaldo, Giulia Biondi del Cerebotani, Paramjit Kaur del Capirola, Giada Tonoli del Cossali, Gabriele Gregorini dell’Itis Castelli e Camilla Zanetti del Pastori.
Tutti hanno espresso il loro pensiero sul significato di sostenibilità partendo dall’etimologia della parola, fino ad arrivare alla consapevolezza e all’unione di intenti riguardo a tematiche come allevamento intensivo, agricoltura, economia circolare, energia sostenibile, trasporto pubblico, spazi verdi, qualità dell’aria e dell’acqua.
E' stato questo il momento centrale del convegno che l'Hub della Conoscenza con Cassa Padana hanno organizzato la scorsa settimana a Leno, dal titolo quanto mai esplicito: "Verso un patto per lo sviluppo sostenibile della Lombardia orientale. Prende il via un progetto che passa dal dire al fare", aperto dal presidente di Cassa Padana, Romano Bettinsoli, e coordinato dalla direttrice del Giornale di Brescia e Teletutto, Nunzia Vallini.
I protagonisti dell’evento sono stati quindi i giovani, veri e propri portavoce di una nuova visione del futuro.
La loro presenza, sia in sala che da remoto, è stata sottolineata con entusiasmo dal presidente di Cassa Padana, Romano Bettinsoli, che ha dato il via ai lavori. Nel suo intervento, Bettinsoli ha rimarcato come i giovani rappresentino una componente essenziale per costruire un percorso realmente inclusivo e sostenibile, con la loro prospettiva che diventa imprescindibile per affrontare le sfide di oggi.
Ha poi evidenziato il ruolo dell’Hub della Conoscenza, il progetto nato dalla collaborazione tra Cassa Padana, Politecnico di Milano, Istituto Capirola, Associazione Comuni Bresciani e Provincia di Brescia, che punta a mettere la sostenibilità al centro dello sviluppo e della coesione.
"Sostenere l’Hub della Conoscenza", ha spiegato il presidente di Cassa Padana, "rappresenta per Cassa Padana una scelta naturale, coerente con la nostra missione di promuovere sviluppo e benessere nei territori in cui operiamo. Questo progetto è un investimento concreto nelle persone e nelle comunità, declinando il principio di mutualità in modo innovativo su tre pilastri strategici: giovani, filiera agroalimentare e pubblica amministrazione. Crediamo che creare opportunità e relazioni solide sia fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio.”
«I ragazzi sono la componente fondamentale – ha sottolineato anche Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano e direttore scientifico dell'Hub della Conoscenza, la loro visione è indispensabile se vogliamo vincere le sfide che ci attendono. Partiamo dai giovani e,solo dopo aver coinvolto loro, coinvolgiamo anche gli altri. Non è il passato che conta, ma il futuro».
«Tra i parametri che i giovani valutano quando scelgono dove andare a vivere c’è l’attenzione all’ambiente, ha aggiunto il prof. Noci. Nelle prossime settimane cercheremo di capire proprio da loro quali sono i fattori che li portano a desiderare un luogo rispetto ad un altro. Fatto questo chiameremo all’appello le imprese e le pubbliche amministrazione per redigere un patto di sviluppo sostenibile da siglare con Regione Lombardia».